Brazilian jiu jitsu

Affonda le proprie radici in brasile con le migrazioni nipponiche dei primi del 900, dove Mitsuyo Maeda Conde Koma (conte del combattimento), allievo di Jigoro Kano, insegnò il ju jitsu alla famiglia Gracie e quest’ultima nelle vesti di Carlos e in particolare Helio Gracie, modificarono le tecniche del ju jitsu tradizionale per creare poi quello che diventerà il brazilian jiu jitsu.

Il Jiu Jitsu Brasiliano è un’arte marziale “non convenzionale” ci sono 5 cinture: bianca, blu, viola, marrone e nera, per essere promossi di grado non ci sono forme (kata), pertanto l’allievo ad ogni allenamento deve dimostrare massimo impegno e propensione all’apprendimento delle tecniche, e cercare di applicarle nella lotta, è un’arte marziale che forma lo spirito, la mente e il cuore, che aiuta a sviluppare l’autostima e la fiducia in se stessi, una cintura nel jiu jitsu ha un peso e un valore inestimabile, che rende orgogliosi di indossare il kimono!